How is it going with your listening skills? Are you able to understand the Italian language without problems, or do you still experience difficulties?
In any case, in today’s article called 3 cose da evitare per migliorare l’ascolto, I wrote down for you the three pieces of advice, that will help you to improve your listening skills and to increase your comprehension ability.
Quando si impara una lingua straniera ci sono varie abilità che devono essere sviluppate: parlato, lettura, scrittura e non ultima l’ascolto.
Quando ho cominciato a imparare l’inglese, l’ascolto era un po’ il mio tallone d’Achille. Non so bene il perché, forse all’inizio mi arrendevo senza provare nemmeno ad ascoltare quanto dicevano gli altri, forse mi lasciavo prendere dal panico… Sta di fatto che pian piano ho cominciato a sentirmi sempre più a mio agio con la lingua che stavo imparando.
In ogni caso, se anche voi come me trovate più difficoltà nel comprendere una lingua che nel parlarla, leggete le 3 cose da evitare per migliorare l’ascolto, perché potrebbero esservi molto utili.
1. Non rallentare l’audio
Allenare l’orecchio attraverso l’ascolto della lingua italiana è di certo un ottimo modo per migliorare la capacità di comprensione. Molte piattaforme sulle quali è possibile ascoltare audio, ad esempio Youtube, Spotify, lo stesso Google Traduttore, hanno una funzione da molti considerata molto utile: la possibilità di rallentare la velocità dell’audio.
Dal mio punto di vista utilizzare questa non è la cosa migliore da fare: rallentare l’audio lo renderà più robotico e meno naturale, e se pensate di fare passi da giganti utilizzando questa tecnica potreste rimanere delusi. Se ne avete la possibilità utilizzate piuttosto il sottotitoli oppure il testo, per essere in grado di comprendere tutto ciò che viene detto. Se vi va, cominciate a fare delle prove partendo proprio da questo articolo!
So che molti youtuber e insegnanti di lingue dicono che usare i sottotitoli equivale a imbrogliare, ma io non sono affatto d’accordo con questa affermazione. Non sentitevi degli imbroglioni se li usate, consideratelo invece un modo per associare il suono alla parola scritta, e parte del vostro processo di apprendimento.
2. Non tradurre tutto
Quando ascoltare una registrazione o una persona dal vivo non traducete tutto. Anche se per voi non è facile capire tutto quello che sentite, focalizzatevi solo sull’ascolto. È il significato generale che dovete essere in grado di comprendere, perché è quello che ci consentirà di portare avanti una conversazione o di capire seppur grossomodo un podcast in italiano o in qualsiasi altra lingua stiamo imparando.
Non cercate di ricordare tutte le parole che ascoltate per poi tradurle, ma concentratevi sull’acchiappare il più possibile in modo da avere un’idea di quanto ascoltato.
3. Non ascoltare una sola persona
Voi tutti sapete che in Italia ci sono dialetti differenti e modi di parlare diversi: alcune persone parlano con accenti più neutri, altri più forti e con cadenze più marcate. Inoltre il modo di parlare degli italiani è influenzato dal posto nel quale una persona è nata e cresciuta.
Per imparare ad avere dimestichezza con le varie pronunce la parola magica è varietà: ascoltate podcast diversi, su argomenti diversi (non necessariamente sulla lingua italiana), seguite più di un solo youtuber.
Lo so, probabilmente ognuno di voi ha un personaggio di riferimento, qualcuno che amate più degli altri. In effetti anche io ho un paio di youtuber preferite, che seguo costantemente per migliorare l’inglese, come vi ho già rivelato nel mio articolo Per imparare ama quello che studi. Ma ricordate, è la varietà che vi aiuterà non sono a sentire pronunce diverse ma anche a ricevere spiegazioni sullo stesso concetto, espresse però in modi diversi.
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