Prendere, toccare, dire are three Italian verbs very common and learned almost immediately by Italian learners. In this article called “Prendere, toccare, dire: usi particolari”, I will not focus on the meaning everybody knows, but I will let you know the particular uses of these Italian verbs.
Nel seguente articolo vi parlerò di tre verbi italiani molto popolari: prendere, toccare e dire.
Conoscete il loro significato? Certamente sì. Li usate costantemente? Credo proprio che non possiate farne a meno. Ma sapete che questi verbi possono essere anche utilizzati in modi alternativi?
All’inizio del nostro percorso di apprendimento, tendiamo a studiare una lingua in modo “meccanico” oserei dire, cioè ogni nuova parola imparata corrisponde ad una parola della nostra lingua. Man mano che andiamo più a fondo, man mano che diventiamo sempre più sicuri e padroni della lingua, ci rendiamo conto che tutto diventa meno statico e più flessibile, e le parole stesse possono assumere una valenza diversa a seconda del contesto, a seconda di come le usiamo all’interno della frase.
Ho già parlato di questo concetto in modo approfondito in un mio articolo precedente chiamato Dizionario monolingue o bilingue? che, se volete, potete consultare per ulteriori chiarimenti e spiegazioni.
Prendere, toccare, dire
Ma torniamo ai protagonisti di questo articolo, i verbi prendere, toccare, dire.
Le prima cosa che vi verrebbero in mente pensando ad essi sono le seguenti:
- Prendere significa afferrare (to take)
- Toccare significa entrare in contatto con qualcosa o con qualcuno (to touch)
- Dire significa affermare qualcosa (to say).
Ma questo non è tutto, perché ci sono dei significati nascosti, meno immediati che fanno sì che queste parole si prestino ad usi e a contesti diversi. Vediamo subito quali sono:
1. Prendere come coinvolgere
Possiamo usare prendere per indicare che una cosa, una situazione o una persona ci coinvolge e ci interessa molto.
- Ho letto quel libro in 2 giorni. Mi ha preso talmente tanto che l’ho letto tutto d’un fiato.
- Marco mi ha detto che vuole continuare a studiare recitazione. Il corso l’ha preso completamente!
- Lucia esce ancora con Mario? Sì, lui l’ha presa davvero presa!
2. Toccare come commuovere
Toccare è comunemente usato dagli italiani come commuovere o emozionare.
- Il discorso che hai fatto alla popolazione è stato superbo. Ha toccato tutti, dal primo all’ultimo.
- Siamo stati toccati profondamente dalle immagini della città di Roma deserta.
- È davvero uno strano essere umano: non lo tocca mai niente.
3. Dire come pensare
Dire usato nel senso di pensare è davvero popolarissimo in italiano.
- Vorremmo andare a sciare il prossimo fine settimana? Che ne dici? Sei dei nostri?
- Che dici? Pensi di poterti fermare un secondo al supermercato?
- Che ne dici se stasera ci prepariamo una bella pizza?
Conclusione
Come avete visto da quanto scritto finora la lingua italiana, così come tutte le altre, è più ricca e complessa di quanto possa sembrare a un primo sguardo. E ve ne siete potuti rendere conto già un po’ di tempo fa se vi è capitato di leggere un articolo simile riguardante però i verbi andare, fare, sapere.
In questo articolo invece, ho voluto darvi solo un “assaggio” dei significati alternativi di prendere, toccare, dire, perché vi garantisco che se scaviamo più a fondo possiamo accorgerci che questi verbi vengono utilizzati anche in tanti altri modi diversi.
Ma non mettiamo troppa carne al fuoco! Di questo parleremo un’altra volta! :)

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